1) Comunicazione, relazioni e coinvolgimento all’interno della comunità: idee sul come favorirle in questo periodo

· far condurre ogni serata di novena a 2 gruppi che si dividono i compiti, in modo da instaurare una RELAZIONE tra gli stessi, in modo da COINVOLGERE rappresentanti di più gruppi e non rendere le serate mono direzionali (nella serata scout sono presenti solo scout, nella serata giovani sono presenti solo giovani, etc.). E le serate devono essere più easy, più sostenibili e brevi (mezz’ora). Magari con una traccia comune che venga seguita di serata in serata, semplicemente cambiando i ruoli ogni volta.

· proseguire i vespri del martedì

· essere di esempio ai giovani e ai ragazzi con la presenza all’eucarestia, e curando l’accoglienza delle persone ad inizio messa.

· La comunicazione whats app è più efficace e diretta rispetto alle email, quindi ragionare se fare una lista broadcast per le info generali (anche se non esiste un numero di cellulare comune dal quale lanciare i messaggi);

· è NECESSARIO che ogni gruppo che propone un’iniziativa comune, lo segnali tempestivamente alla segreteria (email o whatsapp) che (nel momento in cui invia per l’aggiornamento del sito) inoltri all’elenco delle email presenti in segreteria gli avvisi settimanali, in attesa di un eventuale lista broadcast.

· Divulgare la presentazione dei diversi gruppi presenti (cosa fanno, quando si trovano, come potervi prendere parte) attraverso sito, bacheca, nel passa parola. L’accoglienza all’eucarestia domenicale può essere un altro momento: un rappresentante del gruppo, da il benvenuto (da parte del gruppo) dice quando si ritrova e brevemente cosa fa, più tutti gli altri avvisi (tra cui le date in cui si ritrovano i gruppi).

· Proseguire nel pensare momenti di comunità, di fare insieme e di pensare insieme.

· Sondare se esiste l’esigenza di avviare un gruppo “giovani sposi”.

· Gruppo settimanale di lettura del vangelo.

· Il tema del “ricostruire buone relazioni” (con sé, con gli altri e con Dio) è quello che può accompagnare ed accumunare il cammino dei gruppi di quest’anno.

· Per programmare eventi specifici (ex Natale) si propone equipe specifica con coinvolgimento sacerdote dove è indispensabile sua presenza o dove lui voglia essere presente;

· Per il periodo di Avvento 2021 sono già state formulate proposte da valutare /condividere con i sacerdoti – si ritiene di proporre incontro a breve visti i tempi stretti.

I ragazzi delle medie vorrebbero una comunità gentile, accogliente, dove si stia bene, dove poter sperimentare cose nuove, dove ci si aiuta, si ride, aperta al confronto.

Entro 15 gg convocare (chi lo fa?) un coordinamento (invitando chi?) per la programmazione del periodo natalizio (novena, veglia …)

2) Composizione prossimo Consiglio Pastorale

Le proposte dei tre gruppi

GRUPPO 3:

La proposta è che i membri del consiglio pastorale (1 per gruppo) portino durante le giornate comunitarie (organizzate con maggiore frequenza) le idee/linee guida decise nel consiglio pastorale di unità insieme alle altre parrocchie (ad esempio date, per non sovrapporsi tra attività parrocchiali), affinché le decisioni più concrete (ad esempio gli orari o la modalità delle attività) vengono prese con tutta la comunità.

Gruppo 1: 1 per gruppo + candidature libere (non votazioni). L’ordine del giorno del Consiglio fatto arrivare in anticipo così che i rappresentanti possano aver fatto un breve confronto con i propri gruppi ed arrivare con un’idea condivisa.

Gruppo 2: 2 per gruppo (i gruppi devono sempre essere rappresentati con almeno 1 persona ogni incontro)+ scelta del parroco in base alle sensibilità/competenze

• Non riteniamo le votazioni un metodo efficace;

• La Giornata Comunitaria si assimila ad un membro del Consiglio Pastorale dove si affrontano temi ampi su questioni generali, ragionamenti diversi, affinché la comunità tutta sia coinvolta;

• Il Parroco integra con membri cooptati da lui per fare in modo che tutti gli ambiti vengano rappresentati (ambiti di competenza non rappresentati da specifici gruppi);

Il parroco convocherà il “vecchio” consiglio pastorale per definire, sulla base delle indicazioni fornite dalla giornata comunitaria odierna, la composizione del “nuovo” e le relative modalità di attuazione.