Giuseppe non temere – Quaresima 2021

Canto introduttivo:

Nada te turbe, nada te espante

Quien a Dios tiene, nada le falta

Nada te turbe, nada te espante

Solo Dios basta.


Introduzione:

Qual è il mio sogno? , mi domando…, domando a me stesso…

Qual è il tuo sogno? , domando a te…, ci domandiamo a vicenda…

Possiamo sognare, quando preoccupazioni, insicurezze e paure inchiodano i nostri piedi a terra, fissi nella realtà di ogni giorno?

Dobbiamo – io credo – possiamo… insieme, sognare o continuare a sognare ancora! …, possiamo custodire in noi i sogni! …,

e così imparare a guardare oltre, a sperimentare la potenza generatrice e creativa del sogno!

Il sogno può essere bussola nella concretezza della vita, può essere “ali” per volare al di sopra di un presente difficile, può essere spazio dove sperimentare Dio alleato, Dio presente, Dio guida.

Il sogno diventa allora esercizio di ascolto di ciò che accade, di scoperta di senso, di creatività…, al suono della Parola di Dio…

Dio ha parlato a Giuseppe, lo sposo di Maria, più volte nel sogno e le sue paure hanno lasciato il posto a scelte coraggiose (non ripudiare Maria, incinta), responsabili (fuga in Egitto), prive di esitazione (ritorno nella terra di Israele) e creative (casa di Nazareth).

Dio, oggi, parla anche a noi…, che sappiamo sognare con Lui!


Vangelo: Matteo 1,18-25

18 Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. 20 Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. 21 Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
22 Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
23 Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio
che sarà chiamato Emmanuele
,
che significa Dio con noi. 24 Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa, 25 la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù.


Silenzio

Ora lasciamo che il silenzio del sogno lavori con noi.

Poi potremo presentare le nostre preghiere e presentarcele …


Preghiere spontanee


Preghiera san Giuseppe

Come Giuseppe si è fidato anche noi lo preghiamo:

Salve, custode del Redentore

e sposo della Vergine Maria.

A te Dio affidò suo Figlio;

in te Maria ripose la sua fiducia;

con te Cristo diventò uomo.

O Beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi

e guidaci nel cammino della vita.

Ottienici grazia, misericordia e coraggio

E difendici da ogni male. Amen.


Canto finale: Il canto dell’amore

Se dovrai attraversare il deserto
non temere io sarò con te
se dovrai camminare nel fuoco
la sua fiamma non ti brucerà
seguirai la mia luce nella notte
sentirai la mia forza nel cammino
io sono il tuo Dio, il Signore.

Sono io che ti ho fatto e plasmato
ti ho chiamato per nome
io da sempre ti ho conosciuto
e ti ho dato il mio amore
perché tu sei prezioso ai miei occhi
vali più del più grande dei tesori
io sarò con te dovunque andrai.

Non pensare alle cose di ieri
cose nuove fioriscono già
aprirò nel deserto sentieri
darò acqua nell’aridità
perché tu sei prezioso ai miei occhi
vali più del più grande dei tesori
io sarò con te dovunque andrai
perché tu sei prezioso ai miei occhi
vali più del più grande dei tesori
io sarò con te dovunque andrai.

Io ti sarò accanto sarò con te
per tutto il tuo viaggio sarò con te
io ti sarò accanto sarò con te
per tutto il tuo viaggio sarò con te.